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Cosa insegna il dolore

  • fruffa
  • 23 mag
  • Tempo di lettura: 2 min

Il dolore arriva senza chiedere il permesso.

A volte esplode all’improvviso, a volte si insinua piano nella nostra vita, lasciando un segno profondo. Può nascere da una perdita, da una malattia, da un cambiamento che ci strappa da ciò che conoscevamo.

È scomodo, faticoso, ingombrante ma, in silenzio, insegna.


Il dolore costringe a guardarsi dentro

Quando tutto va bene, raramente ci fermiamo. Il dolore, invece, ci obbliga a rallentare, a stare con noi stessi e fare emergere le domande più vere: "chi sono? cosa conta davvero? cosa voglio salvare, e cosa posso lasciar andare?"


Il dolore insegna l’umiltà

Scopriamo che non possiamo controllare tutto. Che la vita non segue i nostri piani.

E in questa resa – che non è rassegnazione, ma consapevolezza – troviamo una forma nuova di forza: l’umiltà di accogliere la realtà per quella che è, anche quando non ci piace.


Il dolore insegna a sentire

Il dolore ci spoglia delle maschere. Ci rende autentici.

Ci obbliga a sentire: la paura, la rabbia, la solitudine ma anche l’amore, il desiderio di vicinanza, il bisogno di essere visti. Non possiamo più fingere ma solo essere umani.


Il dolore insegna ad avere cura

Chi ha sofferto sa cosa significa avere bisogno.

E spesso, dopo aver attraversato il dolore, nasce in noi un impulso nuovo: prenderci cura degli altri. Una gentilezza più profonda, una comprensione che non giudica, una presenza che non cerca parole, ma offre ascolto laddove c'è un vero ed autentico bisogno di supporto.


Il dolore insegna a vivere meglio

Sembra un paradosso, ma è così.

Il dolore ci ricorda che ogni giorno è un dono, che le cose semplici – un caffè, un sorriso, una passeggiata – sono tesori.

Che la felicità non è assenza di problemi, ma presenza di significato.


Nel nostro percorso umano e professionale, ci confrontiamo ogni giorno con persone che affrontano momenti difficili. Il dolore non è una debolezza, ma un passaggio e come ogni passaggio, può trasformarci.

Possiamo scegliere di uscirne più consapevoli, più veri, più vivi.


Organizzazione Cattolica – Onoranze Funebri a Roma

Accanto a chi soffre, con rispetto, discrezione e cuore.

 
 
 

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